Gnatologia

La gnatologia è quella branca dell’odontoiatria che prende in considerazione le disfunzioni della bocca.Vengono anche chiamati DTM (Disturbi Temporo-Mandibolari) o DCM (Disfunzioni Cranio-Mandibolari) e sono un gruppo eterogeneo di alterazioni che possono essere anche molto disagevoli per il paziente.

I sintomi principali sono dolore all’apertura e chiusura della bocca, rumori articolari durante i movimenti mandibolari (detti click) e limitazione dei movimenti di apertura della mandibola, talvolta si possono manifestare dolori dentari non ben localizzati; possono essere lievi e non dare alcun fastidio al paziente come essere intensi ed invalidanti.

La tendenza di questi sintomi è al peggioramento con gli anni e non vanno sottovalutati in quanto portano a fenomeni di artrosi dell’articolazione. Nei pazienti che hanno perso molti denti e che non hanno una protesi che sostituisca gli elementi dentari persi è importante riabilitare la masticazione . Una visita di consulenza dallo specialista può evidenziare questi disturbi che con una terapia adeguata possono essere tenuti sotto controllo.

La visita gnatologica si avvale spesso di questionari che vengono proposti al paziente e di indagini radiologiche e funzionali; solitamente viene prescritta una placca di svincolo (o placca di Michigan) che consente di rilassare i muscoli delle mascelle e riposizionare correttamente le due arcate dentarie soprattutto nella fase notturna.

Consigli:

una visita di consulenza dallo specialista può evidenziare questi disturbi. I fattori chiave nello sviluppo di questo tipo di patologie sono lo stress e l’occlusione.
Lo sapevi che:

Un importante fattore che aggrava questo tipo di disturbi è la parafunzione: con questo termine si indica un’insieme di attività anomale che sovraccaricano il sistema stomatognatico e che il paziente compie inconsciamente di giorno o di notte; le parafunzioni sono il bruxismo (sfregamento dei denti) ed il serramento (chiusura forzata dei denti).